di Daniela Annaro
Allestimento quanto mai suggestivo: ombre e luci, con musica di fondo, scoprono la pala centrale dello straordinario polittico di Piero della Francesca,(1420-1492) magistrale artista di Borgo Sansepolcro. E dal museo della città aretina arriva il cuore dell’opera, la Madonna della Misericordia. Un allestimento ideato dallo studio Migliore+Servetto che valorizza e aiuta a comprendere l’opera del pittore aretino. Un velario dorato indica al pubblico la preziosità dell’opera, mentre al di sotto, progressivamente, riflettori si accendono e spengono sugli spazi attorno alla pala centrale, fino a illuminarla frontalmente.
Su fondo oro, come aveva voluto il committente, la Confraternita della Misericordia, Maria accoglie sotto il suo mantello i fedeli, i bisognosi, i caritatevoli e li protegge.
E’ il 1442 quando Piero riceve l’incarico e questo polittico è la prima opera autografa dal maestro di San Sepolcro. La completerà in quasi vent’anni, nel 1462.
Per Milano un’occasione imperdibile. La Pala è esposta a Palazzo Marino, sede del comune. E’ il dono dell’amministrazione municipale ai suoi cittadini e visitatori. La si potrà ammirare con entrata gratuita fino all’8 gennaio 2017.
La pala è un capolavoro del Rinascimento e quella in mostra è lo scomparto centrale. Prima di arrivare a Milano è stata oggetto di studi e di restauro.
E nell’anno dedicato da Papa Francesco alla Misericordia, la municipalità milanese ha scelto un’opera assai significativa, anche in vista dell’arrivo a Milano del Pontefice il prossimo 25 marzo.
A primavera,dopo la tappa di Milano, la Madonna della Misericordia tornerà a Sansepolcro. Lì l’ attende una grande mostra dedicata a Piero della Francesca , rassegna che durerà fino a novembre 2017. Intanto a Milano, non dimenticate di visitare la Pinacoteca di Brera che accoglie la Pala di Piero della Francesca, la Pala di Brera , appunto, e al Museo Poldi Pezzoli il San Nicola da Tolentino.