di Ilaria Beretta
I veri innamorati della radio il san Valentino lo festeggeranno un giorno in anticipo perché il 13 febbraio si celebra la giornata mondiale del medium inventato da Marconi. A dispetto della sua veneranda età, infatti, non solo la radio non conosce la crisi, tanto spesso profetizzata alla carta stampata, ma anzi, è addirittura il mass media che raggiunge il pubblico più vasto al mondo!
I dati svelano che ancora nel 2016 sono più quelli che hanno ascoltato la radio di quanti hanno guardato la tv o lo smartphone e sulla totalità della popolazione adulta mondiale quasi il 94 per cento ascolta la radio almeno una volta alla settimana. Inoltre, grazie alle sue caratteristiche tecniche, che permettono di avere un segnale potente a basso costo, la radio ancora oggi permette di comunicare con comunità remote e di coinvolgere persone svantaggiate, dai poveri agli analfabeti.
Non è un caso che nei paesi in via di sviluppo ci siano più di 800 milioni di radio: questi canali sono un mezzo di informazione, partecipazione e intrattenimento ma per molti bambini sono una vera e propria scuola, come nel caso di 9000 alunni sudafricani che seguono le lezioni “da casa” proprio grazie a delle radio ad energia solare.