A cura di Fabrizio Annaro e Daniela Zanuso


“Potremmo affermare – riassume il Presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci- che sono stati due giorni che valgono come 20 anni. Come la nostra storia, è stato un tempo dedicato non a celebrarci ma ad aprire la mente ed il dialogo a tutto ciò che può ancor di più farci crescere come azienda utile alla Brianza, alla nostra Lombardia ed al Paese. E nella costruzione dei prossimi 20 anni nel futuro cogliamo, con senso di responsabilità, la sfida che ci ha lanciato il Presidente della Provincia, Luca Sant’Ambrogio, per essere noi il punto di riferimento di un percorso che possa portare a gestire, tra più aziende, il “ciclo idrico dei rifiuti” con lo stesso successo con il quale ci è stato riconosciuto di aver lavorato per l’acqua da parte di tutte le Istituzioni tra Comuni, Regione e Parlamento. Perché uno dei segreti che stanno dietro a questi vent’anni è anche il gioco di squadra. Abbiamo proposto anche di ripetere nel 2024 l’esperienza straordinaria delle “Reti del Cuore” per contribuire ancora, insieme alle altre aziende pubbliche brianzole, al rilancio dei luoghi della cultura dei nostri comuni. Magari, con una visione estesa anche alla Grande Brianza coinvolgendo le aziende idriche di Lecco e Como”.
Villa Reale, che ha ospitato la manifestazione, si è rivelata location ideale per accogliere installazioni di design ed arte con performance musicali e pittoriche, anche dal vivo, ispirate all’oro blu del Terzo Millennio.
Il progetto “La sensibile magia dell’acqua” si è tradotto anche in un libro a cura di Alessia Galimberti. Un testo che è una raccolta di pensieri dei Sindaci sull’acqua per sottolinearne l’importanza primaria per la comunità e il territorio. Sfogliando le pagine si legge che “l’acqua è vita”, che “vanno evitati gli sprechi”, che ciascuno di noi è “chiamato a fare la sua parte per preservare un diritto di tutti”, che è necessario “proteggerla da ogni tipo di inquinamento”, per “garantirne qualità e disponibilità all’ecosistema e alle generazioni future”. Il volume è disponibile in versione digitale sul sito www.brianzacque.it