Un bando da un milione di euro in favore delle start up innovative a vocazione sociale. È quanto annunciato pochi giorni fa dall’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia Mauro Parolini. Il bando aprirà il prossimo 4 settembre e rappresenta un esperimento innovativo, che sarà realizzato per la prima volta in Italia. Prevede contributi fino a 100.000 euro ed è stato pensato “per sostenere la realizzazione di progetti di innovazione di servizi, processi e metodi che hanno come obiettivo quello di risolvere in modo efficace i problemi delle comunità di riferimento”.
L’iniziativa nasce da esigenze e bisogni sempre più presenti sul territorio regionale. Non è un caso infatti se negli ultimi quattro anni in Lombardia le realtà attive nei settori ‘sociali’ sono cresciute dell’11% per numero di imprese e del 15% per quanto riguarda gli addetti. Una crescita che, come ha sottolineato Mauro Parolini, si accompagna all’aumento di casi di fragilità sociale, “che richiedono un approccio sempre più qualificato e risposte nuove ai bisogni emergenti”.
Il bando sarà gestito da Unioncamere Lombardia e annovera tra i suoi obiettivi anche quello di stimolare l’imprenditorialità in questo settore. Riconoscendo, come sottolineato dallo stesso assessore Parolini, “nell’importante ruolo svolto da cooperative e imprese sociali anche un driver e un modello di sviluppo economico e occupazionale”.
Sarà possibile presentare le proprie idee progettuali in tutti i settori di attività previsti dalla normativa, con particolare riferimento ai settori di assistenza sociale o sanitaria, educazione e formazione, tutela dell’ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, turismo sociale, formazione universitaria e post universitaria, servizi culturali, formazione extra-scolastica, servizi strumentali alle imprese sociali. Saranno finanziate spese relative a consulenze, servizi e contratti di collaborazione con enti di ricerca, utilizzo spazi e servizi, investimenti in attrezzature tecnologiche e software, utilizzo di personale previsto dal progetto. L’investimento minimo per impresa deve essere pari a 50.000 euro.