M@D Monza Arte Diffusa

di Enzo Biffi

M@D Monza Arte Diffusa

Passeggiando per le vie di Monza anche questa estate qualcuno distrattamente potrebbe essere stato attratto, fra una vetrina di abbigliamento e un ristorante, da qualche oggetto  strano, qualche figura misteriosa. Poste fra giardini e cortili, seminascoste da qualche cancello ma comunque sempre visibili, una ventina fra installazioni, sculture e fotografie, arricchiscono il cammino.

Anche quest’anno, e per la terza volta,  grazie alla sinergica collaborazione fra Leo Galleries e il Comune, M@D Monza Arte Diffusa, ha invaso poeticamente la città dal suo centro fino alla periferia.

A cura del critico d’arte Matteo Galbiati e della storica dell’arte Francesca Cazzaniga, questa terza edizione è completamente rappresentata dal gruppo Koinè, un gruppo di artisti che da trent’anni si muove come un’unica entità pur non avendo vincoli stilistici e tematici comuni.

Il loro linguaggio espressivo copre ogni aspetto dell’arte, dalle installazioni, alle performances, dalla scultura alla fotografia, senza trascurare musica e poesia. La loro filosofia di vita li porta ad esporre in luoghi non canonici e, spesso, non deputati all’arte, lontani dalle logiche di mercato, dall’ufficialità e dalle mode. Le realizzazioni “site specific” saranno ancora visibili  per tutto il mese di settembre seguendo la piantina dei luoghi indicata sul volantino.

Quest’anno a sottolineare ulteriormente la forte valenza didattica e culturale dell’iniziativa il curatore, Matteo Galbiati, ha coinvolto una classe dell’Accademia Santa Giulia di Brescia, consentendo agli studenti di interloquire direttamente con gli attori primi del mondo dell’arte, gli artisti stessi, per la rielaborazione delle schede esplicative delle opere.

“L’arte – osserva l’Assessora alla Cultura Arianna Bettin – sarà la protagonista in tutta la città, e non solo in luoghi simbolo convenzionali, ma anche tra gli spazi del vivere e del lavorare quotidiano, come gli uffici anagrafici e i centri civici. A tanta eterogeneità nei luoghi si accompagna altrettanta diversità negli stili artistici, per cui Koinè si contraddistingue, a sottolineare la multiformità e pluralità dei volti di Monza”.

Ecco gli artisti che hanno installato le loro opere per le vie della città e alcune immagini di queste opere.

Daniele Arosio, Villa Archinto Pennati, via Frisi

Enzo Biffi: Musei Civici (torre di vetro) e Centro Civico Cederna

Chiara Anna Colombo: Musei Civici (chiostro) e Giardini del Duomo di Monza

Angelo Caprotti: Cappella Espiatoria e Parco di Monza, Mulini Asciutti

Beppe Carrino: Leo Galleries, via de Gradi 10

Mariangelo Cazzaniga: Comune di Monza (ingresso Piazza Trento e Trieste)

Valeria Codara: Ufficio Anagrafe, Piazza Carducci

Piero Macchini: Duomo di Monza, Giardini del Duomo di Monza

Giovanna Monguzzi: Santuario di Santa Maria delle Grazie e Oasi di San Gerardo

Michele Salmi: Parcheggio di Piazza Trento e Trieste

Stefano Ghesini Salvadori: Centro Civico S.Rocco, Centro Civico S.Biagio / Cazzaniga, Centro Civico Cederna / Cantalupo, Centro Civico Libertà, Centro Civico Regina Pacis/ S.Donato, Centro Civico Centro San Gerardo, Centro Civico S.Fruttuoso

Stefania Sangalli: Oasi San Gerardo

Armando Riva: Santuario di Santa Maria delle Grazie

Silvia Tenenti: MiMuMo – Micromuseo Monza (da agosto 2024)

 

 

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