“Memoria di pace” sono le installazioni di arte contemporanea, del gruppo Koinè, nella chiesa Santa Maria in Campo di Cavenago e saranno visitabili nel weekend del 4 e 5 febbraio. L’iniziativa trova l’adesione del Comitato “Restauriamo Santa Maria in Campo”.
L’intenzione degli artisti è quella di indagare sul senso e sul valore della memoria nei suoi infiniti aspetti cercando luoghi e incontri sempre nuovi ed evocativi.
Marco Gaviraghi Calloni – Libertà
Memoria di Anna
Sono anni ormai che non ci sei più Mancanza
Da qualche tempo la sento un po’ più forte Ora che delle tue parole avrei più bisogno
Più Anna e meno Vladimir invoco per il tuo paese Che mi è caro
Nonostante tutto
Nonostante cerchino di muoverci tutti in collera Come in risposta
E invece di rispondere vorrei ascoltare Le tue parole
Che invece tacciono Uccise
Da te ho imparato ad amare la Cecenia Che mi era sconosciuta
Ho imparato l’ostinata volontà che muove a comprendere Perfino quando
e forse soprattutto
le ragioni sono più distanti
Guerre sante contro i terroristi allora Guerre sante contro i nazisti oggi
Danno i nomi ai nemici per giustificare l’ingiustificabile Ossia la guerra
E la memoria di chi l’ha fatta Chi l’ha subita
Sembra non bastare a non rifarla
Fra chi esportava ed esporta la democrazia E chi esportava il socialismo
Fra chi denazifica e chi allarga la Nato Resto qui
Solo
Fino a non potere neppure sopportare le zuffe tra bambini
In memoria di Anna Politkovskaja assassinata a Mosca il 7 ottobre 2006
Andrea Cereda
Valeria Codara
Angelo Caprotti
Daniele Arosio – Riflessioni
Chiara Colombo
Beppe Carrino
Giacomo Nicola Manenti
Piero Macchini – MMXXIII
Mariangelo Cazzaniga
Enzo Biffi
Michele Salmi – O_S GM23
Madonna metropolitana
Addolorata di nere piume di struzzo. Sul treno di periferia.
Mi sono innamorata?
La sua sedia ora è vuota.
Quando è ora di andare si abbandonano anche gli Dei di questa terra? Nata il diciannove Ottobre
Occhi grandi Disse il prete.
Ciuffo ribelle e un giornale di lato. Ho pagato con molti sigilli.
Ora dormo assieme all’orso della Libertà Nel sentiero del Maggiociondolo Nascosta.
Il letto sa di foglie di bosco. Ho le caramelle dei dottori in tasca.
In città cade una neve finta
dicono. Lì restano due bicchieri vuoti. Azzurri e neri come il mare dei tuoi occhi.
Due farfalle bianche litigano
o danzano per il profumo delle fragole. Qualcuno racconterà la mia storia?
La mistica prostituta.
Memoria della Pace che non trovo in me.
I bimbi suonavano un pianoforte di cioccolata. Filastrocca della Pace.
Io me ne stavo in disparte.
Non sono figli miei
mi dicono di sorridere
ogni tanto li tengo per mano.
Qualcuno ricorderà la mia stupida stupenda storia?
Azzurri e neri bicchieri come il cielo dei suoi occhi. Nata il diciannove Ottobre.
Amore prende la forma ché vuole. Attendo qui l’Angelo della Pace.
A me penseranno gli animali del bosco.
Emma Leanza
Fotografie di Stefania Sangalli