“La Mia Valigia” arriva a Gorizia: il palco delle emozioni


Un unico viaggio, un’unica rappresentazione teatrale: “La Mia Valigia” messa in scena dal gruppo di attori di StellaPolare, sbarca a Gorizia, dopo aver cavalcato il palco del Binario 7, e il successo si ripete. Diversi occhi e differenti emozioni hanno popolato il palco goriziano. E poi, al ritorno, c’è chi ha voluto esprimersi attraverso la poesia e chi, in modo differente, ha voluto raccontare.

Emozioni da palco 

Si accavallano i pensieri dietro le quinte …
si illumina il palco … ansia
E poi via si entra in scena.
Gli occhi della gente sono proprio rivolti a noi…
Ansia, emozione.
Ricorderò ciò che devo dire?
Non so dove guardare: la mia timidezza gioca brutti scherzi.
E poi, come un sogno..applausi applausi
Gente che sorride felice
E’ per me questo lo spettacolo, sentirsi un tutt’uno con il pubblico, sentirsi tutti amici.
Lo spettacolo è terminato
Ma si continua a recitare nel grande “teatro della vita”…

Ettore, dalla Redazione di Scacco Matto

 

Gorizia: un’esperienza di vita teatrale

L’ emozione, prima e dopo l’entrata in scena fu tanta, ma una volta saliti sul palcoscenico iniziammo a recitare, senza più paura di fare una brutta figura. Tutto andò liscio, anche se ci dimenticammo una piccola parte dello spettacolo, che però non ne compromise la continuazione e il finale, il quale ricevette tanti applausi e complimenti dagli spettatori. La maggior parte degli studenti gradirono molto il nostro spettacolo, nonostante le dimenticanze avute da tutti quanti noi, che, però, non ebbero conseguenze agli occhi degli spettatori, i quali non sì accorsero assolutamente di nulla, per fortuna e per bravura nostra.

Dopo un’intensa giornata tra battute recitate, applausi ricevuti, a cavallo tra l’Italia e la Slovenia, il responsabile del progetto: “Altre Espressività”, chiamò tutte le quattordici compagnie che avevano preso parte a questo progetto teatrale e sociale, ed ognuno di noi fece i dovuti ringraziamenti a tutti coloro,che permisero il grande successo di questa bellissima manifestazione. Quando arrivò il nostro turno, ci alzammo di scatto e ringraziammo tutti ma in particolare Gennaro, il regista dello spettacolo teatrale. Felici, donammo dei piccoli pensieri ai responsabili ed organizzatori dell’evento, fatti dalla cooperativa sociale “Stellapolare” i quali a loro volta ci ricambiarono con una cesta, contenente i prodotti locali del territorio di Gorizia. Finito ciò, arrivarono finalmente i mix di primi e subito dopo entrò una grandissima e bellissima torta, dei dolci al bicchiere e dei biscotti a forma di cornetti. Io, naturalmente, nel momento in cui entrò la torta e gli altri dolci, non capì più niente e mi fiondai subito sui dolcetti al bicchiere e sui biscotti, ma soprattutto sulla torta, bella da vedersi, ma migliore da mangiarsi. Terminato il dolce, finì anche la bellissima serata che aveva visto tutti protagonisti e soprattutto, tutti vincitori.

Eravamo tutti quanti stanchi ma felici di avere portato a termine questa bellissima esperienza di vita e di teatro.

Concetta, dalla Redazione di Scacco Matto

 

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