di Fedra Furini
Un record in un solo giorno: oltre 350 milioni di alberi piantati. E’ accaduto in Etiopia a fine luglio e entro il prossimo mese di ottobre l’obiettivo è di raggiungere i 4 miliardi di alberi autoctoni.
L’Etiopia è uno degli stati più aridi dell’Africa. Conta circa 107 milioni di abitanti, l’80% dei quali dipendono dall’agricoltura come unico mezzo di sostentamento. Inoltre, il 35% della popolazione non ha cibo a sufficienza. Negli ultimi anni, il Paese ha sofferto molto gli effetti dei cambiamenti climatici: siccità prolungate e inondazioni frequenti, inaridimento e degrado del suolo.
L’iniziativa, battezzata “Green legacy” è stata voluta dal Governo di Addis Abeba per affrontare la deforestazione e i drastici cambiamenti climatici. Secondo l’Associazione Farm Africa (ente che in Etiopia si occupa della gestione del verde), alla fine del diciannovesimo secolo, la foresta copriva il 30% del territorio, mentre ora copre solo il 4%. Nel 2017 l’Etiopia si è unita a oltre 20 altre nazioni africane per ripristinare 100 milioni di ettari e ricreare il prezioso patrimonio forestale.
Il primo ministro Abiy Ahmed, 43 anni, è riuscito, attraverso i social, a mobilitare un milione e mezzo di cittadini. E’ stato anche concesso di chiudere temporaneamente alcuni uffici pubblici per consentire a tanti di contribuire a questa enorme operazione di rimboschimento.
L’ecosistema mondiale ringrazia, Greta Thunberg avrà certamente gioito di questa notizia, ma anche tutti noi che abbiamo a cuore le sorti di questo meraviglioso e fragile pianeta.