Il primo community hub di Monza

hubÈ stato inaugurato nei giorni scorsi a Monza Silva26, lo spazio di coworking e supporto alla nuova imprenditorialità gestito da Mestieri Lombardia, Impact Hub Trentino, Consorzio Comunità Brianza e Brianza Solidale, all’interno del Centro Civico San Carlo, in via Giulio Silva 26.

Si tratta di uno dei sei progetti promossi dal Comune di Monza nell’ambito dell’iniziativa sedici35, Spazi Giovanili di Nuova Generazione, Nelle giornate del 21 e 22 luglio lo spazio ha aperto le porte e si è presentato al territorio, con l’obiettivo di iniziare a costruire una definizione condivisa del concetto di “smart community“.

L’apertura ufficiale dello spazio avverrà in autunno, in occasione della prima ‘call for startup’. Il bando sarà rivolto a giovani interessati a sviluppare la propria idea imprenditoriale, usufruendo gratuitamente delle postazioni di coworking presenti nello spazio, nonché del percorso di formazione ed accompagnamento curato dallo staff di Impact Hub, un network internazionale specializzato nella promozione dell’innovazione sociale e nel supporto all’auto-imprenditorialità.

Non esiste una definizione preconfezionata di “smart community”: secondo i promotori del progetto una comunità è smart quando utilizza in modo intelligente le sue risorse, promuovendo pratiche e attività diffuse, sviluppando idee e progetti innovativi, utilizzando nuovi strumenti, anche digitali, per ottenere un impatto positivo sul territorio, a beneficio di tutti. Il tema della smart community è dunque da costruire, e Silva26 vuole elaborarlo a partire dalle persone, dal territorio, dalle organizzazioni e le reti che già oggi fanno innovazione, o possono essere interessate ad accoglierla.

In particolare, sabato mattina, è stato possibile confrontarsi con alcuni discussant esperti – Giovanni Campagnoli, docente e autore di “Riusiamo l’Italia. Da spazi vuoti a start up culturali e sociali”; Stefano Radaelli, Direttore di Mestieri Lombardia; Samuele Bozzoni, area innovazione per ConfCooperative Lombardia – ma anche con alcune realtà, locali e non, che hanno “trattato in modo intelligente domande e risorse della comunità”:.abito.me L’Alveare che dice Sì Cooperativa Dar Casa Nasty Party, Elastico.co.

Per saperne di più: http://www.silva26.com/

 

 

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