Martedì 13 ottobre in PROCULTURA il film TIMBUKTU del regista mauritano Abderrahame Sissako racconterà le trasformazioni dell’antica città del Mali dopo l’occupazione dei fondamentalisti.
Con Ibrahim Ahmed, Toulou Kiki, Abel Jafri
Origine: Francia/Mauritania Durata: 97 minuti
Teatro Villoresi – Proiezioni: ore 15,30 e 21,00
Alla proiezione delle 21 interverrà a commentare il film Camille Eid, giornalista libanese, collaboratore di Avvenire, autore di più di duemila articoli e reportage sul mondo arabo, le comunità cristiane d’Oriente e l’islam politico.
A poca distanza da Timbuktu, occupata dai fondamentalisti religiosi che hanno imposto un regime di terrore, vive Kidane con la moglie Satima, la figlia Toya e il dodicenne Issan, guardiano della mandria di buoi. Kidane commette accidentalmente un omicidio e sa che dovrà affrontare il processo affidato alla corte e alla nuova legge che hanno portato gli invasori.
“(…) dramma poetico e struggente con cui Sissako mostra come la jihad porti dolore e lutto in terre che vorrebbero solo vivere in pace. Il regista mauritano rappresenta una comunità di islamici moderati forse un po’ idealizzata e facile da amare. Pur nella tragicità delle situazioni, riesce a coniugare realismo e lirismo, non negandosi neppure un’inaspettata vena di humour che ricorda il cinema del regista palestinese Elia Suleiman.”
(Roberto Nepoti, ‘La Repubblica’, 12 febbraio 2015)