“… Mangerai i frutti di tutti gli alberi tranne uno …” Aldo Bonomi intervista la Brianza. Dall’età dell’oro alla crisi. Sabato 21 marzo la Caritas dà appuntamento a Lissone a Palazzo Terragni per un convegno un po’ speciale: una prima parte dedicata alla Brianza, alla sua cultura, al suo modo di pensare dagli anni della prosperità a quelli della crisi. Una riflessione condotta da Aldo Bonomi, sociologo, che ha realizzato e diretto numerose ricerche per conto del Consorzio AAster da lui stesso fondato. Bonomi è editorialista de Il Sole 24 ore, consulente di enti, imprese e governi. Bonomi intervisterà alcune figure di rilievo, opinions leader della Brianza, protagonisti ed osservatori della storia della Brianza. Eccoli:
Ruggero Melgrati. Mobiliere: alla passione per i mobili, Ruggero ha aggiunto quella dell’automobilismo. Ha fatto carriera in America con i prototipi. Vittorie e successi sulla pista e intuizioni fuori pista: negli anni ’90 è fra i pionieri della vendita online del made in Italy.
Fabrizio Amoretti. Architetto e Progettista. Dopo una breve esperienza politica nell’ambito ambientalista decide di dedicarsi alla professione. Da alcuni decenni opera nel settore edilizio/urbanistico nel territorio brianzolo, sviluppando progetti e realizzazioni sia per committenze private che per società di costruzione ed immobiliari, acquisendo una certa esperienza nel settore delle costruzioni e della sua economia.
Enzo Biffi Designer. “Non torneranno!” Ama ripetere che i tempi dei facili guadagni sono finiti. Madre di tutti gli errori? L’ingordigia, l’accumulazione fine a stessa, aver sostituito la concreta parola “lavoro” con la più astratta “business” Poi scarsa lungimiranza: “dell’Ikea erano tutti convinti che sarebbe durata qualche mese, invece …“ Biffi insieme al suo team ha realizzato l’arredamento di Che Banca! A “tempo perso” è un’artista a vocazione sociale. Insieme al suo Gruppo, il Koinè, ha installato opere in tutta Italia
Giorgio Federico Brambilla imprenditore creativo, fondamentalmente liberale, ricorda l’ insegnamento di Einaudi: dalle case, ai ristoranti. Adesso è convinto che il futuro si chiama Agricoltura coniugata con il sociale, con la solidarietà: orti multietnici in città ed in Parrocchie per creare lavoro e sottrarre al degrado aree abbandonate.
Silvano Camagni Presidente BCC di Triuggio, ama ricordare che le BCC sono “un sistema nato come risposta ad un’idea economica che ha radici profonde nel contesto sociale della fine dell’Ottocento. Ispirandosi al nuovo pensiero cristiano sociale della enciclica di Leone XIII, la Rerum Novarum, il movimento della cooperazione di credito ha fatto dell’intermediazione bancaria la risposta alle esigenze della persona, innanzitutto quella di sconfiggere l’usura dilagante.”
Roberto Galbiati Confartigianato Lissone, presidente del consorzio MOBILITALY ; è convinto che per ri-costruire il futuro serva collaborazione e condivisione, il suo slogan è: “fare rete”. Un utopia? una necessità? una dinamica umana? Sicuramente un progetto titanico considerato che in Brianza il motto è: “chi fa da sé fa per tre!”
Luigi Losa giornalista. Ha diretto per molti anni il più diffuso settimanale locale: Il Cittadino. Conosce la Brianza, le sue radici, e la sua cultura come le sue tasche. Sul futuro della nostra terra potrebbe rispondere meglio di una chiromante.
I vostri giovani vedranno visioni e i vostri anziani sogneranno sogni. C’è ancora spazio per i sogni?
Nella seconda parte, dopo una breve piece del comico di Zelig Daniele Raco, alcuni giovani si confronteranno con la particolare esperienza di Bruno Volpi, non più giovane, ma instancabile sognatore. Questa seconda parte sarà condotta dal giornalista Fabrizio Annaro
La famiglia Volpi
Sono la prima coppia di sposi che nel 1962 parte dalla Diocesi di Milano per l’Africa come famiglia missionaria. Rientrati dal Rwanda, dopo otto anni, cercano una nuova forma di vita condivisa e a partire dal 1978 danno inizio, con alcuni padri gesuiti ad un esperimento di vita solidale che si concretizza Villapizzone a Milano, cui si aggiungono la famiglia Nicolai e altre famiglie negli anni successivi. L’esperienza si fonda su un buon rapporto fra famiglie e gesuiti, grazie alla quale la comunità sperimenta la ricchezza delle differenze e cammina in ricerca di uno stile di vita basato su condivisione, sobrietà, cassa comune, solidarietà, accoglienza.
Guardando alla Comunità di Villapizzone tanti si interrogano e chiedono di poter iniziare esperienze analoghe, negli anni successivi Bruno si preoccupa di avviare realtà associative di supporto e di promozione dell’esperienza. Mondo Comunità e Famiglia nasce nel 2003 e attualmente raccoglie 40 gruppi di condivisione (gruppi di incontro) , 35 fra comunità e condomini solidali, e alcune esperienze lavorative.
Davide Crippa ha realizzato un’impresa hi tech; mentre Filippo Fondrini racconterà del suo particolare sogno. Ci sarà anche Ilaria Beretta di Lissone il suo sogno è diventare giornalista.
Conclusioni affidate a don Roberto Davanzo direttore di Caritas Ambrosiana.
Sullo sfondo del convegno le frasi tratte dalla Bibbia, “Tutti tranne uno … Mangerai i frutti di tutti gli alberi tranne uno …”. Un evidente richiamo ai temi di Expo 2015, nutrire il pianeta, energia per la vita, ma in forte sintonia con gli argomenti che saranno trattati. Una riflessione sui vizi e le virtù della Brianza: laboriosità, accumulazione … E’ forse l’ingordigia, ci domandiamo provocatoriamente ,”il peccato originale” che ha impedito alla Brianza di rinascere? Lo domandiamo in coerenza al titolo generale del convegno “Tutti tranne uno”. E poi il futuro: su cosa puntare. Cultura? Istruzione? Innovazione? … Un futuro che forse sarà la risultante finale dei sogni di ciascuno, un futuro rimeditato alla luce della frase di Gioele “I vostri giovani vedranno visioni e i vostri anziani sogneranno sogni” , titolo della seconda parte del convegno.
L’apertura dei lavori è affidata, a Mons Patrizio Garascia, a Concettina Monguzzi Sindaco di Lissone e a don Tiziano Vimercati.