Un aiuto ai malati oncologici e ai loro famigliari

Le relazioni di ascolto e supporto con il malati oncologici e con il loro “sistema famiglia” richiedono una formazione specifica, perché una diagnosi oncologica, al di là delle criticità e dei problemi strettamente medici, comporta sempre importanti ricadute a livello psicologico, per il malato stesso e per i componenti della sua rete famigliare e sociale.

Per questo motivo l’Associazione Lorenzo Perrone Onlus, con il patrocinio del Consiglio Regionale della Lombardia e con il supporto scientifico dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano ha organizzato un convegno dedicato a “La relazione di aiuto con il malato di tumore e i suoi famigliari“.

L’obiettivo del convegno sarà proprio quello di approfondire gli aspetti psicologici e definire con maggior chiarezza gli strumenti da offrire al volontario e all’operatore , per consentirgli di stabilire con il malato e con la sua famiglia un rapporto generativo.

La partecipazione è gratuita, però i posti sono limitati. Pertanto è necessario registrarsi al sito https://www.eventbrite.it/e/biglietti-volontariato-in-oncologia-63671755936?aff=ebdssbdestsearch

oppure contattare la segreteria dell’associazione Lorenzo Perrone Onlus, telefonando al numero 02.27307393 (lunedì-venerdì, ore 10-12) o inviando una mail all’indirizzo [email protected]

Nel corso del convegno saranno affrontati i seguenti argomenti:

– Gli aspetti giuridici e normativi: la responsabilità del volontario e dell’organizzazione (Nataniele Gennari, avvocato, esperto di Terzo Settore, consulente di Ciessevi Milano)

– I bisogni di cura e assistenza del malato oncologico: diagnosi, evoluzione della malattia, terapie ed effetti collaterali (Giuseppe Procopio, oncologo, responsabile della S.S. di Oncologia Medica Genitourinaria dell’ Istituto Nazionale dei Tumori di Milano).

– La relazione di aiuto con il malato e i famigliari: dallo spontaneismo alla competenza (Laura Gangeri, psicopedagogista, S.S.D. di Psicologia Clinica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano).

– La fase terminale: prendersi cura del malato non più guaribile (Augusto Caraceni, neurologo, Direttore della S.C. di Cure Palliative, Terapia del Dolore e Riabilitazione dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano).

La mattinata si concluderà con una tavola rotonda dedicata ai bisogni fisici, psicologici, sociali e spirituali del malato oncologico e dei suoi famigliari.

Introduce e modera Claudia Borreani, psicologa, responsabile della S.S.D di Psicologia Clinica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano

Partecipano:

– Anna Maria Mancuso, presidente di Salute Donna Onlus, ex malata oncologica

– Paolo Andreotti, assistente sociale, consulente della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

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