Fin dai tempi del lapislazzuli, il blu era considerato un colore prezioso perché difficile da trovare e di conseguenza molto costoso. Ma anche in tempi più recenti il colore blu non ha smesso di dare filo da torcere: infatti nel mondo esistono diversi pigmenti azzurrati ma tutti hanno un lato negativo.
Il blu cobalto, per esempio, è cancerogeno, mentre quello di Prussia può rilasciare cianuro, altri ancora poi non sono elementi stabili e cambiano tonalità se esposti al calore o se cambiano le condizioni di acidità… Ecco perché c’è da essere particolarmente contenti della scoperta del professor Mas Subramanian, insegnante di scienza dei materiali presso la Oregon State University, che mentre stava lavorando con dell’ossido di manganese per un progetto di ricerca, ha creato un pigmento perfetto.
Il blu di Subramanian è stabile e durevole, nonché molto più eco-compatibile rispetto agli altri e – dal momento che è in grado di riflettere gli infrarossi – aiuta le case a raffreddarsi più velocemente: una soluzione che potrebbe rivoluzionare il mondo della costruzioni domestiche.
Ilaria Beretta