Sabato 1° ottobre tutti in Arengario, a Monza, per la 7ª edizione della risottata benefica per sostenere la lotta contro la SLA.
“Siamo molto contenti di poter organizzare l’evento in un momento economicamente così difficile”, dice Lele Duse della Ti Dò Una Mano ONLUS che organizza l’evento, “le organizzazioni che si occupano di sostenere e curare i malati di SLA dipendono, in gran parte, dalle donazioni di imprese e privati. Speravamo di vedere le donazioni aumentare dopo il Covid, ma i recenti problemi economici hanno reso la raccolta fondi ancora più difficile. Ho fiducia nel cuore dei Monzesi e sono convinto che parteciperanno in massa!”, sottolinea durante la conferenza stampa di presentazione.
L’evento si svolgerà per tutta la giornata di sabato 1 Ottobre, grazie anche alla collaborazione di una sessantina di volontari. I risotti cominceranno ad essere serviti a partire dalle ore 11.00 e il servizio continuerà fino a sera.
Quattro i risotti inseriti nel menù:
- Risotto con salsiccia e cipolla arrosto €7,
- Risotto all’Isolana (carne di maiale e cannella) €7,
- Risotto Cacio, Pepe e pesto di menta €7,
- Risotto alla Grappa (solo serale) €10.
Il prezzo del risotto include un bicchiere di vino. Il ricavato sarà destinato a due organizzazioni che assistono malati di SLA, come il Centro NeMO e SLAncio.
“Con un ottimo risotto ed un buon bicchiere di vino, contribuiremo al sostegno di molti malati di SLA.”, afferma Julius Neumann, da 15 anni malato di SLA e membro del gruppo che organizza l’evento.
In occasione della giornata, Julius Neumann ( [email protected] ), da 15 anni persona malata di SLA, ha lanciato un appello a tutti i cittadini in particolare ai giornalisti. Julius Neumann è redattore della rivista Scriveresistere, la prima rivista scritta con gli occhi.