Con il Vangelo nelle periferie esistenziali

periferieSi svolgerà a Quartu Sant’Elena, nella Diocesi di Cagliari, da lunedì 31 marzo a giovedì 3 aprile 2014, il 37° Convegno nazionale delle Caritas diocesane, che ha come titolo Con il Vangelo nelle periferie esistenziali”. «Rivestitevi di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza» (Col 3,12).

Il titolo del 37° Convegno nazionale delle Caritas diocesane, “Con il Vangelo nelle periferie esistenziali”, richiama le parole di Papa Francesco pronunciate fin dall’inizio del suo pontificato e la sua costante attenzione a tutte quelle realtà di povertà, solitudine. Un impegno che è parte fondamentale dell’azione di animazione e di servizio delle Caritas e che per questo le chiama in modo specifico ad una riflessione e ad un confronto. dentro questo contesto rientra il tema più esplicito delle periferie metropolitane, un tema seguito da vari anni da Caritas Italiana con diversi approfondimenti.

Già nel 2007 è stato realizzato un approfondito studio condotto dal progetto nazionale “Aree metropolitane”, con la Facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica di Milano e le Caritas diocesane di Torino, Genova, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Catania e Palermo. La ricerca ha riguardato dieci città per altrettanti quartieri sottoposti a capillare analisi, per due anni di confronto e di indagini sul campo. I risultati di questo lavoro sono stati raccolti nel testo “La città abbandonata. Dove sono e come cambiano le periferie italiane“, edita da Il Mulino nel 2007.

Sulla scorta di questo studio, Caritas Italiana ha dato spazio poi alla progettazione e realizzazione, in ciascun quartiere, di opere segno da parte delle 10 Caritas diocesane, attraverso cui attuare strategie di intervento mirate in ciascun contesto.

Questo lavoro è confluito nel 2010 nella pubblicazione “Animare la città. Percorsi di community building” (Edizioni Erickson), curata da Patrizia Cappelletti e Monica Martinelli, ricercatrici della Facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. E’ stata questa una preziosa opportunità di sperimentazione, attraverso una ricerca-azione, di modalità di animazione territoriale in contesti caratterizzati da disgregazione, sfilacciamento dei legami sociali, isolamento, ma popolati anche da fermenti di socialità e pro positività da riscoprire e valorizzare.

Contemporaneamente è proseguita da parte di Caritas Italiana l’azione di sostegno  e accompagnamento alle dieci Caritas diocesane per la realizzazione delle opere segno.  In modo  particolare sono stati sostenuti i progetti di consolidamento delle opere realizzate dalle Caritas  di Milano, Genova, Napoli, Palermo, Roma e Torino.

I dettagli del convegno

image_pdfVersione stampabile